
Grande Dame Rosé 2006
L'inverno si è rivelato particolarmente freddo e lungo. La primavera è ben bilanciata e tuttavia con condizioni propizie per la germinazione. I fiori sbocciano a fine giugno sotto un sole canicolare per la stagione. L'estate è caotica con un agosto degno di fine autunno. Fortunatamente la vigna ha saputo attingere alle risorse accumulate in precedenza per offrire una vendemmia generosa e di superba qualità.
Il risultato è stato una vendemmia di bei grappoli dal 14 al 29 settembre. Proprio alla fine della vendemmia, la Botrytis ha fatto la sua comparsa all'ultimo minuto, senza tuttavia impattare negativamente sulla qualità dell'uva. Si è infatti proceduto a un'efficace operazione di cernita.
I vini del Pinot Noir sono fruttati e sapidi, mentre quelli dello Chardonnay sono marcatamente distinti. I rossi del Clos Colin di Bouzy sfoggiano un equilibrio superbo
con un vino corposo, croccante e robusto.
Al palato, si rivela corposo e ben strutturato. La consistenza è croccante e setosa. I tannini sono ancora presenti, con un invito non dissimulato ad abbinamenti gastronomici che esaltino il meglio del vino. Il retrogusto persistente avvolge il palato. I tannini, già ben integrati, aspettano solo di fondersi ancor di più negli anni a venire.
La Maison Veuve Clicquot rivoluziona l'aperitivo tradizionale.